3D Abbigliamento, cosa fa veramente la differenza?

 

Una delle maggiori voci di costo del settore fashion risiede nella prototipazione dei capi. Ci sono aziende che si rivolgono a service o che svolgono la prototipazione internamente, in entrambi i casi si tratta di un grande effort in termini di time-to-market e costi. Questo accade semplicemente perché per ogni capo realizzato sono necessari in media 6 prototipi, con le relative fasi di sdifettamento. Assumendo mediamente la produzione di 300 capi all’anno da parte di una azienda di moda si evince che i prototipi realizzati e poi dimessi siano 1800. Oltre al forte spreco di materiale c’è la necessità di avere figure altamente specializzate per la cucitura e lo stiro dei prototipi stessi, nonché indossatrici per il fitting.

Abbiamo già trattato negli articoli precedenti come le tecnologie 3D per l’abbigliamento abbiano rivoluzionato i processi di business, generando fitting cosi realistici e perfetti da poter diminuire drasticamente la fase di prototipazione. Garantendo così grandi efficienze aziendali ed un ridotto time-to-market. Ma cosa fa veramente la differenza in un software 3D per l’abbigliamento e quali sono le features che permettono la completa interazione di questa tecnologia con i processi di business aziendali?

La possibilità di avere render realistici con pieghe.

Le pieghe del tessuto sono presenti in molti dei capi che indossiamo ogni giorno. Colletti o risvolti sono gli attributi di abbigliamento più comuni per un’applicazione pieghevole, ma i polsini, gli orli e altri modelli di scollo casual possono essere piegati. La costruzione e l’esecuzione della piega ha un grande impatto visivo sul design del capo. I colletti delle camicie hanno una piega molto rigida, mentre i dolcevita ei colletti polo hanno una piega casual e morbida. Ognuna di queste pieghe corrisponde al design e alla fabbricazione del capo.

Un software 3D per l’abbigliamento performante in questo ambito dovrebbe almeno offrire 3 opzioni per creare la finitura piega per abbinare il tuo capo.

 

 

1. Soft Fold: una linea morbida produrrà un risultato dall’aspetto molto casual. Può essere utilizzato su polo, giacche o felpe con tessuto più spesso o soffice, o camicie abbottonate con meno struttura (camicie hawaiane).
2. Sharp Fold: il risultato visivo della piega affilata avrà un aspetto fresco e stirato. Questa piega viene normalmente utilizzata per camicie da abito formale e giacche da completo.
3. Fold normale: la normale linea di piegatura è molto versatile e produrrà una piega intenzionale senza la formalità della piega affilata. Questo tipo di piega può essere utilizzato su capi casual, sportivi e formali.

Un device in grado di importare i tessuti analizzandone i dati reali.

Una delle perplessità dei fashion designer rispetto ai CAD 3D riguarda l’acquisizione delle caratteristiche dei propri tessuti all’interno del sistema software 3D. Grazie ad uno speciale tool è possibile analizzare lo spessore, il peso, lo stretch e il bending di ogni tessuto e caricare automaticamente i valori in VStitcher o altri programmi software 3D simili. Un 3D per l’abbigliamento dovrebbe disporre di un dispositivo simile che, con una fornita banca dati di tessuti, potrà mostrare il capo in ogni sua variante.

 

 

 

Corretta simulazione delle informazioni di cucitura.

I modelli possono spesso presentare piccole differenze nelle lunghezze dei bordi e nella forma dei bordi dal lato anteriore a quello posteriore o da sinistra a destra. Queste piccole differenze possono avere un grande impatto sulla vestibilità. Ad esempio, in una manica a raglan, è essenziale eseguire le cuciture correttamente o la cucitura del giromanica mostrerà una pienezza extra. Poiché le differenze sono molto piccole, a volte possono verificarsi degli errori durante la produzione. Usando la simulazione 3D per l’abbigliamento è possibile verificare che le istruzioni di cucitura siano corrette prima di eseguire i campioni.

Ad esempio, prendi questa felpa con maniche raglan. Nella prima simulazione 3D in VStitcher, le maniche sono cucite correttamente:

 

 

In questa seconda simulazione, è possibile vedere chiaramente la pienezza extra nella parte anteriore causato dalla cucitura errata:

 

 

Rappresentazione del capo piegato.

Un’altra caratteristica utile del 3D per l’abbigliamento è la possibilità di creare visualizzazioni di camicie piegate. Per aiutare a perfezionare il processo di progettazione, i brand possono facilmente creare una simulazione 3D di una camicia o maglietta piegata, per una rappresentazione accurata del capo quando sarà commercializzato e venduto. È possibile lavorare direttamente sul design della camicia piegata per creare stili infiniti cambiando colorazioni, tessuti, cuciture, bottoni, gioghi, colletti e altro ancora. È possibile anche aggiungere elementi di presentazione come adesivi, cartellini e collari di plastica. Vedere la maglietta piegata offre un’altra prospettiva per il processo di progettazione.